Vi ricordate le MG degli anni novanta e duemila? Delle Rover con un allestimento leggermente più sportivo e una piccola spider a due posti? Ecco, dimenticatele. Negli ultimi 20 anni MG è fallita e risorta. Dal 2007 appartiene al gruppo cinese SAIC e in “patria” ha un bel seguito, con delle carte da giocare niente male.
MG – acronimo di Morris Garage – è pronta a tornare in Italia dopo quasi 20 anni di assenza e lo fa con un SUV Ibrido plug-in. Mi è capitato di incrociarne una parcheggiata l’altro giorno, così me la sono guardata un po’. Interessante direi…anche perché gli interni sembrano molto ben fatti alla vista, la linea non è sconvolgente, ma gradevole – carina la mascherina effetto 3D- e il prezzo c’è!
La prima MG a tornare in Italia si chiamerà EHS Plug-in Hybrid ed è già in vendita, anche se non è chiaro chi sia l’importatore e nemmeno il distributore. MG ha annunciato 10 concessionari per febbraio 2021, ma al momento non si sa ancora chi siano e online non ho trovato ulteriori informazioni. In Inghilterra e in altri paesi UE, invece, c’è già e sta avendo buoni risultati.
MG EHS è una plug-in e beneficia quindi degli incentivi statali alla rottamazione, di 4.500 euro (+2.000 del dealer) e ha un turbo benzina da 1,5 litri e 162 cavalli abbinato a un motore elettrico da 90 Kw. La potenza combinata complessiva è di 258 cavalli (come l’XC40 T5) e l’autonomia in solo elettrico arriva fino a 52 km (WLTP).
Vista dal vivo la MG EHS Plug-in Hybrid è un SUV medio. In realtà nemmeno troppo, perché è lunga 4,57 metri e larga 1,87 metri con un’altezza d 1,66 cm. Il baule ha capacità di carico di 448 litri. In dotazione il carica-batterie da 3,7 chilowatt che consente di caricare il 100% dell’autonomia in circa 4 ore e mezza da una presa domestica. Insomma è una concorrente diretta della XC40, con un prezzo decisamente inferiore.
La parte della MG EHS che mi ha sorpreso di più è stato l’abitacolo – almeno visto da fuori. Non ho osato chiedere al proprietario (non sapevo chi fosse l’ho trovata in un parcheggio) di farmela vedere bene. Cruscotto digitale da 12,3 pollici, schermo touchscreen da 10,1 pollici, joystick del cambio stile ZF Bmw. Non male.
L’impressione è stata quella di trovarsi davanti a una vettura curata, con cuciture rosse, inserto in simil-pelle anche sulla pancia, sedili e pannelli porta. I sedili hanno anche una conformazione sportiva – fanno molto Classe A – col poggiatesta integrato e i fianchi in tessuto dinamico. Non manca una bella illuminazione d’ambiente e un tunnel centrale curato.
La MG Ehs ha di serie ha tutti gli ADAS che io considero basilari, che prendono il nome di MG Pilot. Include l’ Adaptive Cruise Control, Blind Spot, sistema anti-collisione, frenata d’emergenza, avviso di uscita corsia (senza correzione) e telecamera di parcheggio a 360 gradi.
Gli allestimenti dovrebbo essere due, Excite ed Executive con un prezzo di listino che parte da 35.850 euro, incentivi esclusi, con ben 7 anni di garanzia.
Sono curioso di vederla più da vicino e toccarla con mano!