Squadra che vince non si cambia, o si cambia poco. Il Nuovo Qashqai rimane fedele a sé stesso forte delle oltre 3 milioni di unità vendute in Europa dal 2007 (mi piace, così come mi piace il nuovo Juke).
Il nuovo Qashqai (si dice al maschile) è giunto alla terza generazione e come tutte le auto, cresce, ma senza lievitare.
Ha una linea di cintura più marcata e una presenza più robusta, grazie anche ai nuovi cerchi in lega da 20 pollici. La lunghezza cresce di 3 cm e arriva a 4,42 metri mentre il passo è più lungo di 2 cm. La piattaforma modulare invece è tutta nuova e sarà condivisa con altri modelli dell’Alleanza Renault-Nissan.
Il nuovo Nissan Qashqai mantiene la griglia a V-Motion cromata che si allunga fino al cofano dove integra le luci diurne a LED e i fari Matrix.
Il profilo del nuovo Qashqai è molto pulito con una sola linea che disegna il frontale, unisce l’anteriore e il posteriore, collegandosi poi ai passaruota, mentre la “coda” è un’evoluzione dell’attuale. Molto Juke direi, anche per via della carrozzeria bicolore.
Interni classici, come vuole la moda del momento, con lo schermo da 9” appoggiato. Il nuovo Qashqai presenta un sistema di infotainment avanzato con una serie servizi di connettività che includono l’integrazione con gli smartphone, carica wireless, In-Car Wi-Fi per collegare fino a sette dispositivi e NissanConnect Services, l’app dedicata per gestire e monitorare il veicolo.
Sul nuovo Qashqai debutta il crusco display TFT multifunzione da 12,3” ad alta definizione configurabile. Con l’app NissanConnect si possono gestire a distanza, direttamente dallo smartphone, il clacson, le luci, l’apertura/chiusura delle porte e altri comandi. È prevista inoltre l’opzione di notifica in caso di superamento di una soglia di velocità, orario o zona preimpostata.
Se non si utilizza la navigazione del telefono, i clienti possono accedere in tempo reale alle informazioni 3D Maps & Live Traffic, con opzioni avanzate come l’aggiornamento delle mappe OTA, Google Street View e prezzi del carburante. Disponibili le funzioni door-to-door e My Car Finder per ricordarsi dove è parcheggiata l’auto.
Parliamo di motori. Qui c’è il punto di forza o di debolezza del nuovo Qashqai secondo me. Sulle vetture di gamma media, al momento, Nissan non crede troppo nelle propulsioni ibride plug-in o elettriche, costose da sviluppare e costose pure per il cliente finale.
Quindi il nuovo Qashqai dice addio ai diesel e avrà due motori. Un benzina 1.3 DiG-T con tecnologia mild-hybrid 12V da 140 cavalli, solo con cambio manuale, e 158 cavalli, disponibile anche automatico e con trazione integrale. Motore ben collaudato, già disponibile anche sulla versione attuale.
Arriverà poi l’innovativo sistema e-POWER, al suo debutto in Europa, ovvero un Full-Hybrid stile Honda, ma con una trovata secondo me interessante: il motore benzina è usato ESCLUSIVAMENTE per ricaricare quello elettrico.
Il sistema e-POWER del Nuovo Qashqai è costituito da una batteria ad alta capacità, un motore benzina da 157 CV e un motore elettrico da 190 cavalli, lo stesso di una full Electric Nissan. Una soluzione inusuale, che offre l’accelerazione progressiva e lineare caratteristica degli EV, ma senza la necessità di ricarica plug-in. Morale: niente spinotto per la carica, ma il motore benzina ricarica l’elettrico. Sono curiosissimo di sapere i consumi, solitamente non sono bassissimi con questo tipo di tecnologia.
Sulla carta – ma ho qualche dubbio – questo significa che il motore termico funziona sempre nel suo range ottimale, massimizzando l’efficienza dei consumi e riducendo le emissioni di CO2. Problema 1: il tratto in solo elettrico sarà di pochi km, meno di cinque, secondo me, e le emissioni non saranno basse come quelle di un Plug-in.
Il nuovo Qashqai e-POWER si avvale anche del sistema e-Pedal, simile a quello di LEAF, che consente di gestire il veicolo con un solo pedale, come quando si gioca alla Play.
Interessante e curioso secondo me. Anche se va detto che per vederlo su strada dovremo aspettare almeno un anno. Il 1.3 benzina mild-hybrid invece arriverà già a inizio estate. Non si sa ancora nulla dei prezzi però…