Incentivi auto: ecco le linee guida di Regione Lombardia

La Regione Lombardia ha reso noto oggi tramite l’Assessore Cattaneo, gli step di completamento della procedura di richiesta dei nuovi incentivi per l’acquisto di veicoli a basse emissioni. Preparatevi a comprare un’auto nuova se avete un’auto da rottamare!
Come vi avevo accennato in un precedente articolo, sono arrivati gli incentivi di Regione Lombardia e come per il 2019 sono cumulabili con quelli statali (che trovate qui).

Per farla breve, rottamando un’auto, il taglio complessivo del prezzo su un’elettrica sarebbe di 18.800 euro. Con poco più di 30.000 euro ci si porterebbero a casa una Model 3 oppure una Mach-e.
Problema: i fondi sono pochi e andranno esauriti più velocemente dello 0-100 di una EV. Quindi vediamo come funzionerà.

La giunta della Regione Lombardia ha approvato oggi la destinazione di 36 milioni di euro (18 per il 2021 e 18 per il 2022)

FARA’ TUTTO IL RIVENDITORE

A partire dal 1 marzo il bando per la richiesta degli incentivi regionali sarà online su www.bandi.regione.lombardia.it e si potranno iniziare a inoltrare le domande per la prenotazione dei contributi. Con gli incentivi regionali del 2019 era il cittadino a dover sbrigare le pratiche. In questo caso sarà invece il venditore a occuparsi di tutta la procedura e gli incentivi saranno erogati attraverso uno sconto sul prezzo della vettura.

Dall’11 Febbraio su www.bandi.regione.lombardia.it i venditori potranno accreditarsi alla richiesta degli incentivi mentre dal 20 Febbraio sarà online il bando col dettaglio delle promozioni.

Come detto i fondi, sebbene il doppio della volta precedente, andranno esauriti in fretta. L’ordine sarà quello di presentazione allo sportello, ovvero quello telematico. I primi ad arrivare li avranno e gli altri ciaone.

Ecco il dettaglio delle fasce:

  • 8.000 euro per auto a zero emissioni con rottamazione (elettrica o a idrogeno), 4.000 euro senza rottamazione. Contributo cumulabile con gli incentivi statali. Arriviamo a un massimo di 18.800 euro;

Tutte le seguenti hanno il vincolo rottamazione (cumulabili con quelli statali):

  • 5.000 euro per le vetture con emissioni di CO2≤60 g/km e NOX≤85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride)
  • 4.000 euro per vetture con emissioni di CO2≤60 g/km e con NOx≤126 mg/km (es. euro 6d-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6d diesel)
  • 4.000 euro per auto con emissioni 60<CO2≤110 g/km e con NOx≤85.8 mg/km (euro 6D benzina, metano, Gpl o ibride)
  • 3.000 euro con emissioni 60<CO2≤110 g/km e con NOx≤126 mg/km (es. euro 6d-Temp benzina, metano, Gpl o ibride, oppure euro 6d diesel)
  • 3.000 euro con emissioni 110<CO2≤145 g/km e con NOx≤85.8 mg/km (es. euro 6d benzina, metano, Gpl o ibride)
  • 2.000 euro con emissioni 110<CO2≤145 g/km e con NOx≤126 mg/km (es. euro 6d-Temp benzina, metano, Gpl o ibride oppure euro 6d diesel).

C’è un requisito minimo:

sconto di almeno il 12% (da parte del venditore) sul prezzo di acquisto, al netto di eventuali allestimenti opzionali, o di almeno 2.000 euro in caso di auto a zero emissioni; Chiaramente per cumularli con quelli statali c’è il limite di 50.000 euro + iva.

Consiglio mio: usate queste due settimane per fare un po’ di preventivi sulle auto che vi interessano in base al vostro budget. E correte il primo marzo :-).

Qui trovate la guida a quelli statali: incentivi statali con e senza rottamazione.

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