Mitsubishi Eclipse Cross: lifting plug-in con un super prezzo

Eclipse Cross. Si è rifatta il trucco e se prima era un crossover che non ha avuto molto successo (qui il mio test drive) ora punta tutto sulla nuova motorizzazione ibrida plug-in.
Il 2021 è l’anno delle ibride plug-in, sia grazie agli incentivi, sia perché praticamente tutti ne lanceranno una: Hyundai Tucson, Vw Tiguan, oltre alle best seller Ford Kuga e Volvo XC40. Anche Mitsubishi si butta nella mischia forte della sua esperienza (la Outlander è stata per anni la PHEV più venduta in Europa).

Esterni
La linea della Nuova Eclipse Cross è stata migliorata rispetto al vecchio modello. Il lunotto su due livelli nel retro è sparito per lasciare spazio al lunotto singolo che viene incorniciato in modo più armonioso dalla particolare forma dei fari posteriori.
Anche l’anteriore della Eclipse Cross cambia. I fari si spostano in basso mentre in alto rimangono le sottili e accigliate luci diurne con le due lame cromate ai lati danno, che danno un bel tocco di sportività.

A completare il frontale si aggiunge una protezione sottoscocca che accentua l’anima da fuori strada dell’Eclipse, che avevo apprezzato nella mia prova. Nel complesso la linea generale della vettura subisce una bella rinfrescata rispetto al modello precedente che aveva un design a mio avviso un po’ confusionario, non troppo apprezzato dal mercato europeo.

Interni
Uno dei punti di forza dell’Eclipse Cross era lo spazio interno, notevole, con divano scorrevole, che rimane invariato. L’impostazione dell’abitacolo è la stessa della precedente, ovvero in orizzontale. Mitsubishi ha optato per un cruscotto analogico con un piccolo quadro strumenti digitale, e un sistema d’infotainment con uno schermo da 8 pollici posto nel punto più alto della plancia, sopra alle bocchette dell’aria condizionata. Nuova anche la leva del cambio, ora elettroattuato.

Motori – la vera BIG NEWS
Eclipse Cross adotta un sistema 4WD PHEV a doppio motore, derivato dall’Outlander PHEV. L’architettura è composta da due motori elettrici anteriore e posteriore, rispettivamente da 82 e 95 cavalli, e un motore MIVEC aspirato da 2,4 litri da 98 cavalli. La potenza combinata complessiva è di 188 cavalli, mentre l’autonomia della batteria da 13,8 kW è di 55 km (modalità WLTP-city), fino a 135 km/h di velocità, che permette la guida 100% elettrica negli spostamenti medi quotidiani.

L’Eclipse Cross Ibrdida ha tre modalità di guida: EV Mode utilizza i motori elettrici e la potenza della batteria; Series Hybrid Mode utilizza il motore a benzina per generare la potenza necessaria ai motori elettrici per fornire trazione al veicolo; Parallel Hybrid Mode utilizza il motore a benzina per generare trazione all’anteriore, assistito dai motori elettrici.

Eclipse Cross PHEV è disponibile in 3 allestimenti: Invite, Instyle e Dyamond per rispondere perfettamente alle esigenze di tutti i clienti. Inoltre, tutta la gamma avrà contenuti importanti in termini di sicurezza, grazie ai sistemi ADAS, già dall’allestimento entry-level.

Ordinabile e testabile da oggi sono usciti anche i prezzi. Mitsubishi a sto giro fa sul serio. Il listino parte da 43.900 euro e arriva a 50.900 euro, ma va detto che è tutto tutto di serie sulla top, mentre sulla entry-level anche un pignolo come me non si può lamentare granché, perché la dotazione è molto completa.

Probabilmente starei sull’intermedia che aggiunge i fari full-LED e parte da 46.900 euro.

Grazie agli incentivi statali in caso di rottamazione e a uno sconto Mitsubishi, si parte da 30.900 euro che diventano 29.900 se si opta per il finanziamento Eco-Shock, che in realtà non è malaccio. Acconto di 6.000 euro e 84 rate da 373,39 euro al mese, con TAN 4,99% e TAEG 5,86%. Not bad!

Secondo me questa nuova Eclipse Cross ha un gran punto di forza. Che vi dirò quando la proverò..

Intanto ripassino della prova precedente! http://www.thehouseofcars.it/prova-mitsubishi-eclipse-cross/

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