Nuova Peugeot 308: la prova dei sistemi di sicurezza

Ritorno al futuro – Part 2. Peugeot e Auto Moto d’Epoca. Dal glorioso passato al tecnologico futuro. Così si può riassumere il mio viaggio a Padova per ammirare due glorie Peugeot, al volante della nuova Peugeot 308 mettendo alla prova l’Augmented Technology.
Delle due storiche Peugeot vi ho raccontato in questo post, mentre qui voglio concentrarmi sulla nuova Peugeot 308 che mi ha portato a Padova e ritorno, e che ho guidato nei giorni precedenti e successivi.
La nuova Peugeot 308 che ho provato era di un sobrio colore metallizzato, Beige Pyrite (optional a 650€), con cerchi in lega da 18” Black Saphir (nel pacchetto Look&Tech a 1.090 euro con Keyless e Visio Park 180°) e interni Misto TEP tessuto Oxford, color Guernade Grigio.
Riassumendo: “Oro”, con sedili e pannelli porta grigio ghiaccio.
Sulle prime abbastanza sconvolgente, visto io sono un fan del Rosso Ultimate o Blu Magnetic, ma devo dire che superato il primo giorno, mi ci sono abituato e soprattutto, attirava un sacco di sguardi.
L’allestimento della 308 era l’Allure, già abbastanza ricco, mentre il motore era il 1.6 HDi da 120 cavalli, accoppiato al cambio manuale a sei marce.
Il restyling della Peugeot 308 esternamente non ha portato grandi novità o stravolgimenti. Prese d’aria più grandi e squadrate, mascherina maggiormente sviluppata in altezza che con l’allestimento Allure è ricca di cromature che le donano un effetto 3D, e nuovo disegno dei fari. Nulla è cambiato a livello di fiancata o al posteriore (solo la finitura dei fari più scura).
Il vero cambiamento della nuova 308 è sotto pelle e tutto tecnologico, soprattutto per quel riguarda sicurezza attiva e connettività.
Augmented Technology – Sicurezza
La novità secondo me più rilevante di questo restyling è l’introduzione dei sistemi di sicurezza già visti sulla 3008, che in Peugeot chiamano ADAS – Advanced Driver Assistance Systems.
A partire dall’allestimento Allure la 308 ha di serie il Safety Pack (500 euro per gli allestimenti di livello inferiore) che comprende tutta una serie di dispositivi di sicurezza attiva che fanno rientrare la 308 tra le berline più tecnologiche del segmento.
Active Safety Brake: E’ la frenata automatica d’emergenza in città che lavora insieme al Distance Alert, che tramite un segnale sonoro avvisa di un rischio collisione (riconosce anche i pedoni). In caso il guidatore non intervenga, l’auto interviene frenando, cercando di azzerare, o ridurre. il possibile impatto in ambito urbano e con velocità inferiore a 30 km/h.
Funziona tramite un laser, LIDAR, posto dietro allo specchietto sul parabrezza.
Driver Attention Alert: tramite un costante controllo dello stile di guida, ad esempio su quante correzioni dello sterzo facciamo, oltre al tempo trascorso dall’inizio del viaggio, attraverso un avviso nello schermo al centro del cruscotto e uno sonoro, verremo invitati ad una sosta.
Speed Limit Detection: una telecamera legge (e non ne perde nessuno) i cartelli stradali che riportano il limite di velocità. Qualora il cruise contro (di serie) sia attivo, sarà possibile scegliere quel limite come velocità massima, tramite la pressione due volte consecutivamente dei tasti sul satellite dietro al volante (un po’ scomodo).
High Beam Assist: è il sistema di commutazione degli abbaglianti in anabbaglianti e viceversa, quando è selezionato il modo “Auto” sulla leva a sinistra del volante. Funziona davvero bene, rileva sempre una fonte luminosa, che sia un lampione o una vettura proveniente dal senso opposto di marcia, ed è pronto nell’abbassare gli abbaglianti e ri-azionarli. Peccato che l’Allure non abbia di serie i fari Full LED, optional a 1.000 euro, ma solo alogeni con lenticolare e luci diurne a LED.
Ci sono poi i due dispositivi che sono secondo me irrinunciabili, e il cui funzionamento è integrato con il sistema di correzione della sterzata.
Active Lane Departure Warning: è il sistema attivo di avviso del superamento involontario della linea di carreggiata. Consiglio il suo utilizzo solo in autostrada e sulle tangenziali, fuori è fin troppo invasivo e si può disattivare tramite la pressione del relativo tasto alla sinistra del volante per più di cinque secondi (ci ho messo un bel po’ a capire come disattivarlo!).
In autostrada invece è di grande aiuto. Quando si sta per attraversare la linea di carreggiata (anche discontinua) senza azionare l’indicatore di direzione, nello schermo al centro del cruscotto appariranno due linee, di cui una di colore arancione (quella che si sta per attraversare), insieme al lampeggio di una spia luminosa, che sta ad indicare la correzione dello sterzo per riportarci all’interno della corsia. La correzione è abbastanza decisa e ha sempre funzionato, anche con linee discontinue, cosa che non sempre accadde con questo tipo di sistemi che tendono a “perdere” la linea.
Attenzione però. Non si tratta di un pilota automatico, ma solo di una correzione.
Non ci tiene costantemente al centro della corsia, ma interviene solamente in caso in cui si stia per attraversare la linea di corsia, e non autorizza nemmeno a distrarsi o a lasciare il volante: dopo  dieci secondi un avviso sonoro invita a riportare almeno una mano sul volante, pena la disattivazione del sistema.
Active Blind Corner Assist: gli specchietti della Peugeot 308 sono molto grandi per essere una berlina, e da essi si vede davvero bene, anche se dai 110 km/h in su sono fonte di fastidiosi fruscii. Tuttavia a chi non è capitato di non vedere un ostacolo nell’angolo cieco? In questo caso non solo appare una spia di colore rosso lampeggiate, ma qualora si prosegua nell’uscita, ad esempio un sorpasso, interviene anche in questo caso con una correzione dello sterzo.
C’è poi l’Adaptive Cruise Control con funzione freno, optional per tutti gli allestimenti e solo per le versioni con cambio automatico. La nuova 308 che ho guidato io non l’aveva, essendo manuale, ma avendolo provato sulla 3008, e avendolo scelto sulla mia auto personale, mi sento di consigliarlo senza dubbi, anche se non fate autostrada tutti i giorni. Sulla 308 Allure costa 500 euro, nemmeno troppi, e come dico sempre “l’ACC sono i soldi meglio spesi di tutta l’auto”.
Questi ultimi tre sono i dispositivi che più caratterizzano l’Augmented Technology della nuova Peugeot 308, e che mi hanno stupito per funzionamento (anche se il satellite del cruise control proprio non mi piace e sulle prime richiede un po’di pratica) immediato e sempre efficace e che sono stati di aiuto nel viaggio andata e ritorno in giornata a Padova, con tanto di sciopero dei trasporti nazionale quel giorno!
Non è tutto, perché la 308 ha anche un update del sistema multimediale, ora di tipo capacitivo, con schermo da 9.7” e con navigatore 3D, Tom Tom Traffic e Apple Play e Android Auto. La sua prova in un altro post! #StatyTuned

NB: tutte le foto sono state realizzate in condizioni di sicurezza dal passeggero.

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