Hyundai Bayon: che stile il nuovo B-SUV!

La Hyundai Bayon dopo mesi di teasing ha visto la luce – digitale  – nella sua versione definitiva. E che versione.

Ormai abbiamo capito che, con i SUV, Hyundai la spara forte quando si parla di stile. Pensate alla mia amata Kona (qui la prova), o al restyling della Santa Fe Hybrid o alla nuova Tucson – secondo me bellissima.

Siccome la Kona non era abbastanza, in Hyundai hanno pensato di presentare un SUV entry-level – probabilmente la prossima Kona avrà un posizionamento più alto. Ecco quindi la Hyundai Bayon. A livello di dimensioni siamo su quelle della Kona, ma l’altezza è decisamente più bassa, quasi fosse una monovolume rialzata più che un piccolo SUV.

Il nome della Hyundai Bayon deriva, come per le altre SUV firmate Hyundai, da una cittadina. In questo caso si è puntato a una città europea, visto che il mercato principale di destinazione sarà proprio l’Europa. Bayonne è il capoluogo dei Paesi Baschi Francesi nonché una delle destinazioni più affascinanti nel Sud-ovest della Francia.

La Hyundai Bayon come vi dicevo è lunga 4,18 metri. La base è quella della i20, e si vede soprattutto negli interni e sulle porte anteriori.

Lo stile della Hyundai Bayon è….impegnativo direi. Il frontale mi piace molto, aggressivo e deciso con le luci su due livelli come vuole la moda del momento. La fiancata è caratterizzata da un montante decisamente grande a e massiccio, mentre la coda molto verticale assicurerà una notevole abitabilità.

Come la i20 da cui deriva, la Hyundai Bayon ha degli interni molto mossi e moderni, con i due schermi quasi collegati. Quello touch centrale, con il nuovo sistema multimediale può essere di i 8 o 10, 3 pollici, così come il cruscotto digitale. Come su tutte le auto moderne non mancano i servizi online Bluelink, per controllare l’auto da remoto, nonché i sistemi di sicurezza che a secondo del livello di allestimento sono più o meno evoluti. Tutte hanno comunque di serie il pacchetto Smart Sense con radar anti collisione, sensore angolo cieco e lane assist. Le più ricche hanno anche il cruise adattivo, mentre per tutte c’è il sensore anti-abbandono del seggiolino.

La Bayon arriverà solo con due motori, entrambi a benzina. Un 1.2 quattro cilindri da 84 CV e un 1.0 turbo a tre cilindri da 100 o 120 CV, quest’ultimo con tecnologia mild-hybrid a 48 volt. Solo il 1.0 benzina sarà abbinabile al cambio DCT robotizzato a doppia frizione made in Hyundai Kia che va davvero bene (l’ho provato su altri modelli della casa).

Una soluzione interessante, che non ho ancora provato ma che c’è sulla Nuova i20, e che troviamo anche sulla Bayon, è la frizione che funziona quasi come se si fosse su un cambio automatico (azionata da un motorino a corrente). Quando si rilascia l’acceleratore grazie a questo motorino la frizione può essere disaccoppiata dal motore; in tal modo si elimina il freno motore e si prosegue in veleggio.

Il baule della Bayon è molto grande: 411 litri, ma scende di parecchio se si opta per la versione Mild-Hybrid – 360 litri.

La Hyundai Bayon arriverà in estate! In tempo per una gita a Bayonne! Sondaggio su Instagram per sapere se vi piace!