Mercedes-AMG GLC 63: performance al top in abito da SUV

Era il 1999 quando Mercedes inaugurò una nuova nicchia di mercato, che poi sarebbe stata seguita da tutti i costruttori premium, quella dei fuoristrada ad alte prestazioni, con la ML 55 (W163), mossa da un V8 che erogava 347 cavalli accoppiato a un cambio automatico a 5 rapporti. 
Diciotto anni più tardi la gamma AMG è più ampia che mai. Solo nel 2017, per fare un esempio, sono state presentate la GLA AMG restilizzata, la E63 wagon, e le nuove AMG GT C e Roadster. 
Di Mercedes-Benz GLC col fregio AMG, il SUV medio molto apprezzato della stella, esisteva già una versione, la GLC 43 AMG, con sotto al cofano un V6 biturbo da 367 cavalli.
Il 2017 però è l’anno del cinquantesimo anniversario del preparatore e in AMG non hanno resisto al richiamo del V8. Perciò, in occasione del New York Auto Show che aprirà settimana prossima, hanno preparato una nuova versione top di gamma della Mercedes-Benz GLC, la 63 4Matic+, sia in versione SUV che nella versione Coupé.
Mercedes-AMG GLC 63 si differenzia dalle versioni normali per una serie di affinamenti estetici che la rendono ancora più aggressiva e visivamente incollata alla strada. Le novità principali sono nel frontale, con il debutto per la prima volta su un modello che non appartiene alla famiglia AMG GT, della griglia AMG Panamericana, allargata verso il basso e con ampi listelli cromati verticali che ne accentuano l’aggressività, insieme ai cerchi che vanno da 19 a 21 pollici (optional), di serie per la Edition1.
L’Edition1, come da tradizione introdotta con le ultime Mercedes-AMG sarà caratterizzata da una vernice opaca Grigio Montagna Designo e da dettagli arancioni, non solo sugli specchi, ma anche sui cerchi in lega.

Le novità principali della Mercedes-AMG GLC 63 SUV e Coupé si trovano al capitolo prestazioni.
Sottopelle, a partire dal motore. Il V8 biturbo, già montato su altri modelli made in Affalterbach, è disponibile in due step di potenza, 476 cavalli per la GLC 63 e 510 cavalli per la GLC 63 S, con una coppia di 650 nm per la prima e 750 nm per la seconda, e uno 0-100 rispettivamente in 4.0 e 3.8 secondi.
Il cambio, per entrambe, sarà l’automatico MCT a 9 marce AMG Speedshift così come comune sarà la trazione integrale 4MATIC+, che ha debuttato sulla Classe E 63 AMG, di tipo permanente e con un ripartitore di coppia variabile al 100% tra posteriore e anteriore.
La guida promette di essere da vera AMG nonostante il baricentro più alto rispetto a una berlina, grazie al differenziale posteriore meccanico e alle sospensioni ad aria con Adaptive Adjustable Damping, a smorzamento elettronico, la cui rigidità si può regolare, insieme a coppia e velocità di cambiata tramite i quattro programmi di guida del DYNAMIC SELECT: Comfort, Sport, Sport Plus e Individual, mentre la versione più potente S offre anche la modalità Race. Sulla Mercedes-AMG GLC 63 potranno anche essere selezionate in modalità completamente manuale tramite i paddles al volante.
L’impianto frenante, come da tradizione AMG, sarà made in Italy, di Brembo con dischi autoventilanti da 390mm e pinze freno in alluminio a sei pistoni.
La Mercedes-AMG GLC 63 è l’unica del segmento mossa da un V8 biturbo e sarà in pre-vendita dal 16 giugno, mentre il lancio sul mercato è previsto per settembre.
Alte prestazioni, in abito da SUV. Dopo diciotto anni dal primo SUV ad alte prestazioni, Mercedes rilancia con una delle sue SUV più apprezzate, la GLC.

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