Nuova Renault Clio: quando evoluzione e rivoluzione parlano francese.

Poche vetture possono vantare un pedigree come quello della Renault Clio. Il brand francese non vuole perdere il titolo di auto straniera più venduta in Italia e per difenderlo presenta l’evoluzione di tutte le Clio prodotte finora: la Nuova Clio, quinta in ordine cronologico. Basta poco per accorgersi che questa Clio non è come tutte le altre, anche se le linee esterne potrebbero trarre in inganno per quanto simili a quelle della versione precedente. Renault parla di “evoluzione e rivoluzione” e questa volta è partita dal passato per rielaborare in chiave moderna il DNA tipico delle piccole francesi: il motto della prima Clio era “ha tutto di una grande” e questa versione prende in dote tecnologie e materiali condivisi con le sorelle maggiori Megane ed Espace; della Clio II eredita invece abitabilità e comfort e dalla terza generazione la qualità percepita superiore al passato.Ottime premesse per questa Clio che fanno ben sperare considerando quanto di buono ha fatto Renault negli ultimi anni. Partiamo dagli esterni che sono rimasti fedeli a quelli della Clio IV ma con delle modifiche che la rendono molto simile ad una piccola Megane: una su tutte le luci diurne anteriori a C che impreziosiscono il frontale peraltro già dotato di fari full led di serie. Le novità non finiscono qui perchè la mascherina anteriore presenta una presa d’aria maggiorata e un look più moderno seppur rispecchiante i canoni stilistici del marchio francese. Il posteriore è meno rivoluzionario: a cambiare è il disegno dei fari che si fanno più snelli, e le linee del paraurti che vengono ammorbidite.Per la nuova Clio ciò significa dimensioni inferiori di 14mm ma abitabilità e spazi superiori alla versione precedente. Dentro avviene la vera rivoluzione: rivestimenti morbidi ovunque, compresi pannelli e portiere, avvolgono un concentrato di tecnologia da fare invidia anche ad auto più blasonate. Renault introduce lo Smart Cockpit con display sia per la strumentazione sia per l’infotainment che riprende l’orientamento verticale già visto su Espace. Parliamo nello specifico di un tablet fisso da 9,3 pollici comprensivo di ogni funzione di intrattenimento, tra cui il Renault Easy Link che gestisce la connettività. La strumentazione sfoggia invece uno schermo TFT da 7” o 10” pollici anch’esso dotato di numerose funzioni.A cambiare in questa Clio è anche la disposizione del cambio, ora sistemato più in alto in una zona facilmente raggiungibile (saranno contenti i guidatori più esigenti e sportivi), e il volante , più piccolo del precedente e qualitativamente superiore, che, include i tasti per controllare le numerose funzioni multimediali. Non fatevi ingannare quindi dall’aspetto, la nuova Clio cambia completamente e ne è una testimonianza il fatto che adotta per prima la nuova piattaforma modulare CMF-B frutto dell’alleanza Renault-Nissan pronta ad accogliere i nuovi sistemi ibridi denominati E-Tech sviluppati interamente dalla casa francese. Al lancio ci saranno le versioni Initiale Paris, che rappresenta il connubio perfetto di eleganza e tecnologia, e la RS line che sostituendo le GT line sarà attualmente la versione più sportiva sul mercato in attesa di quella che si preannuncia una pepatissima Clio RS. Voi cosa ne pensate di questa piccola francese? Saprà raccogliere consensi come hanno fatto le sue antenate?

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